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2011 – Grido di allarme di GREY2KUSA: “Presso la pista del Canidrome di Macao i greyhound continuano a morire”.

Nel novembre 2011 Carey Theil  sul blog  “Saving Greys” di GREY2K USA Worldwide scrive un articolo dal titolo Greyhounds Continue to Die at the Canidrome Racetrack in Macau, in cui denuncia le terribili condizioni di vita dei greyhound nel famigerato cinodromo di Macao, dove centinaia di grey muoiono ogni anno, condizioni che Charmaine Settle, membro del board di GREY2kUSA ha potuto vedere con i suoi occhi.

Charmaine Settle racconta:
Mi trovavo al Canidrome intorno alle tre del pomeriggio quando i cani vengono fatti uscire dai loro kennel. Mi sono sentita così triste nel guardare negli occhi i cani mentre mi passavano davanti, sapendo che ognuno di loro probabilmente sarebbe stato ucciso nel giro di un mese senza nessuna ragione.

E’ senza dubbio una sentenza di morte a senso unico quando vengono spediti dall’Australia a Macau, dove vengono sfruttati e dove soffrono e muoiono per una scommessa.”

Presso la pista del Canidrome di Macao i greyhound continuano a morire

a firma di Carey Theil, sul blog Saving Greys
Martedì 8 novembre 2011

Questa mattina, il Macau Daily Times ha nuovamente trattato la questione del destino crudele che spetta ai greyhound presso il Canidrome. Questa pista non presenta nessun programma di adozione e centinaia di greyhound vengono uccisi ogni anno.

Link Articolo Macau Daily Times: us-animal-welfare-group-vows-to-help-local-greyhounds

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Il Daily Times sta indagando su questo problema con determinazione e per la prima volta sta dando voce ai greyhound del Canidrome. La loro indagine oggi si presentava in prima pagina, come storia principale, e si basava in parte su un’intervista con il Board Member di GREY2K USA, Charmaine Settle.

Sono fiero di poter lavorare con Charmaine, la quale da anni lotta per aiutare i greyhound. Il mese scorso, si è recata essa stessa presso il Canidrome per vedere con i suoi occhi come vivono i cani presso la struttura. Di seguito parte di quanto ha avuto da dire:

Mi trovavo al Canidrome intorno alle tre del pomeriggio quando i cani vengono fatti uscire dai loro kennel. Mi sono sentita così triste nel guardare negli occhi i cani mentre mi passavano davanti, sapendo che ognuno di loro probabilmente sarebbe stato ucciso nel giro di un mese senza nessuna ragione. E’ senza dubbio una sentenza di morte a senso unico quando vengono spediti dall’Australia a Macau, dove vengono sfruttati e dove soffrono e muoiono per una scommessa.”

Mentre si trovava al Canidrome, Charmaine ha anche scattato delle foto, tra cui un primo piano di un greyhound che crediamo si chiami Brooklyn. Secondo quanto riportato sul sito della pista, Brooklyn ha gareggiato per l’ultima volta due sere fa, anche se temo potrebbe essere ucciso in qualsiasi momento.

Noi ci impegniamo per aiutare questi cani. L’anno scorso abbiamo lanciato una petizione in cui pregavamo il Presidente dell’Ufficio Civile e Municipale di Macao di apportare dei cambiamenti positivi, e già più di 8,000 persone in tutto il mondo hanno aggiunto il loro nome come firmatari. Se non avete ancora firmato la petizione, per favore fatelo oggi.

https://www.change.org/p/stop-killing-dogs-for-macau-s-greyhound-racing-industry

Inoltre stiamo preparando una nuova campagna volta a sensibilizzare il pubblico circa la situazione dei greyhound presso il Canidrome, e forniremo ulteriori dettagli a breve. Cani come Brooklyn non possono più aspettare.

@Petlevrieri

Articolo originale

http://blog.grey2kusa.org/2011/11/greyhounds-continue-to-die-at-canidrome

in pdf
Saving Greys, by GREY2K USA Worldwide: Greyhounds Continue to Die at the Canidrome Racetrack in Maca

MACAU DAILY TIMES – US animal welfare group vows to help local greyhounds

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Presidente e socio fondatore di Pet levrieri dalla data di fondazione. Nella vita svolge la professione di psicologa e psicoterapeuta e di formatrice. E’ laureata in filosofia e in psicologia. Per crescita personale si è formata e diplomata come educatrice cinofila presso la scuola SIUA. Ha svolto il corso professionalizzante per la gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti, organizzato da Pet Detective. Ha iniziato a scoprire quello che accade ai greyhound nel racing in seguito all’adozione della sua prima grey, Silky, nel 2008. Da qui il suo impegno civile antiracing e anticaccia in difesa dei greyhound, dei galgo e dei lurcher. Sposata con Massimo Greco, altro socio fondatore di Pet levrieri, condivide con lui questo impegno.

Insieme condividono la loro vita con un gruppo di levrieri rescue e una segugia. Svolge questo ruolo in maniera totalmente gratuita.

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Vice presidente di Pet levrieri. Nella vita è Direttore delle Risorse Umane di una multinazionale del settore IT. 
Per passione personale nel 2020 ha conseguito il titolo di educatore cinofilo presso la scuola cinofila Il Mio Cane.
Ha partecipato al corso di gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti organizzato da Pet Detective.
Nel marzo 2014 adotta “per caso” Sandy, greyhound irlandese, e scopre la dura realtà dei levrieri sfruttati nelle corse e nella caccia decidendo così di impegnarsi concretamente nell’Associazione.
Coordina il gruppo di ricerca dei levrieri smarriti, è membro del Gruppo Adozioni e partecipa come portavoce di Pet levrieri ad eventi di informazione e divulgazione delle attività dell’associazione. 
Vive tra Milano e la Valsassina con il marito Massimiliano, ha due figli ormai adulti, Giorgia e Marco, e tre lurcher irlandesi: Robin, Coco e Lucy – e Sandy sempre nel cuore.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri a titolo assolutamente gratuito.
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Vice Presidente e socio fondatore di Pet levrieri, laureata in scienze politiche internazionali, gestisce un’impresa di consulenze turistiche. In Pet Levrieri si occupa in particolare delle relazioni con la Spagna e dei profili dei galgo e si reca più volte all’anno nei rifugi spagnoli per conoscere i cani e stilarne i profili. Fa parte del team che amministra sito e pagine Fb dell’associazione.
Ha adottato la galga Debra nel 2011. Venire a contatto con la realtà dei levrieri rescue l’ha spinta ad approfondire il discorso e a impegnarsi attivamente a favore dei grey, galgo e lurcher sfruttati e maltrattati in tutto il mondo. Oltre a Debra vive con due cani meticci, salvati da situazioni di abbandono.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo e socio fondatore di Per levrieri, dove si occupa dell’organizzazione logistica degli eventi e del merchandising. Nella vita è titolare di un laboratorio odontotecnico dal 1990. Da sempre appassionato di cani, il suo primo cane è stato un setter irlandese. Sposato con Marianna Capurso, anche lei socia fondatrice di Pet levrieri, condivide con lei l’impegno antirancing e anticaccia in difesa dei levrieri. Accanto al presidente di Pet levrieri, ha partecipato alla prima conferenza mondiale sui greyhound in Florida nel 2016. Ha partecipato a molti corsi organizzati da Think Dog e Siua. Perle è stata la sua prima greyhound. Nella sua vita ora ci sono Peig e Inta, due lurcher, e Karim, greyhound salvato dal cinodromo di Macao, e Ricky, un pinscher, che è la mascotte di tutto il gruppo. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo di Pet levrieri. Nella vita è una pasticciera. Dal 2014 a seguito dell’adozione di Rosie, una greyhound irlandese ha conosciuto la realtà dello sfruttamento dei levrieri. Da qui l’impegno in associazione. Coordina il gruppo facebook di Pet levrieri, gestisce il canale istituzionale Twitter, ed è membro del gruppo adozioni. Condivide la vita con il compagno Stefano, socio e volontario di Pet levrieri, James greyhound salvato in Irlanda e Jasmine greyhound sopravvissuta al cinodromo di Macao, nel cuore portano Rosie e Mags greyhound salvate in Irlanda. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Socio fondatore di Pet levrieri, si è occupato in associazione, a titolo puramente gratuito, di trasporti, rapporti con le autorità veterinarie e della comunicazione esterna, curando numerosi articoli sulla situazione dei greyhound e dei galgo nel mondo. Ha partecipato a numerose manifestazioni antiracing in Irlanda e Gran Bretagna. Dal 2022 fa parte del Board di GREY2K USA Worldwide, la più importante organizzazione antiracing mondiale. 
Laureato in filosofia e in Psicologia della comunicazione, insegna filosofia e storia nella scuola superiore di secondo grado; per crescita personale si è formato e diplomato come educatore cinofilo presso la scuola SIUA. 
Appassionato di musica, in particolare rock e irlandese, dal 2008 condivide le sue giornate, insieme alla moglie Stefania Traini, con levrieri rescue e un “pizzico” di segugi. Perché nella varietà si fanno più esperienze.
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Membro del consiglio direttivo di Pet Levrieri.
Dopo il liceo linguistico inizia a lavorare in banca ma dopo la nascita della terza figlia decide di volersi dedicare esclusivamente alla sua numerosa famiglia.
Il suo primo cane è stato Otello, un mix labrador-alano, poi è arrivata Gina, un bovaro svizzero.
Viene a conoscenza dello sfruttamento dei levrieri per caso attraverso un articolo trovato in rete e nel novembre 2015 partecipa ad un arrivo di Galgo di Pet Levrieri. Christa, una galga ancora senza famiglia, si butta tra le sue braccia per farsi coccolare. Dieci giorni dopo andrà a prenderla presso la famiglia foster e la porterà a casa. Da questo incontro speciale nasce il suo impegno concreto all’interno dell’Associazione.
Fa parte del gruppo adozioni e si occupa prevalentemente delle richieste estere (Svizzera, Austria, Germania).
A settembre 2018 si reca, insieme a Stefania Traini, a Macau per fotografare e stilare i profili dei cani che verranno in Italia. Qui, incrocia lo sguardo di Tamoko, che decide di adottare appena sarà pronto per il volo che lo porterà a Milano.
Vive a Lugano, Svizzera, con il marito Andrea e i figli Giulia, Alyssa, Cecilia e Tommaso. Membri della numerosa famiglia, oltre a Tamoko, sono anche Harry e Bob, lurcher irlandesi e Paco un meticcio salvato dalle strade di Napoli.
Ama trascorrere le giornate tra montagne e boschi oppure con un bel libro in mano.
Svolge i suoi incarichi in Pet Levrieri in maniera totalmente gratuita.
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