POLIZIA, 22 CAVALLI LASCIANO IL SERVIZIO: VIA ALLE ADOZIONI
Anche i cavalli della polizia, alla fine della loro carriera, vanno a “riposo” perché non sono più considerati idonei allo svolgimento di servizi istituzionali. Succede per l’età avanzata o a causa di malattie invalidanti. Così, si legge sul sito www.poliziadistato.it, il corpo della polizia li cede ad agenti o ad appartenenti all’amministrazione civile del ministero dell’Interno, in servizio o in pensione, i quali possono presentare domanda di assegnazione degli animali riformati e riportati in elenco sul sito succitato, seguendo le indicazioni scritte nella circolare e compilando la scheda. E’ condizione “sine qua non” per la cessione il mantenimento in vita del cavallo secondo le norme vigenti, oltre alla disponibilità a controlli periodici dell’animale dotato di microchip di riconoscimento. Ventidue sono i cavalli che lasciano il reparto. E’ possibile conoscerli visitando il Centro di coordinamento dei servizi a cavallo della polizia a Ladispoli (Roma) e presso le squadre a cavallo di Ostia (Roma), Palermo e Milano. Gli interessati devono far pervenire le richieste entro il 15 febbraio, inviando il modulo compilato in ogni sua parte in busta chiusa tramite A/R, o consegnandolo direttamente a questo indirizzo: Direzione del Centro di coordinamento dei servizi a cavallo della Polizia di Stato, Via Aurelia km. 37, 825, 00053 Ladispoli (Roma).
Fonte: nelcuore.org
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