Storia di un foster
Storia commovente che illustra bene l’importanza del fostering.
In sintesi: Lucy, una grey ex racer abbandonata, denutrita e sottopeso e piena di lesioni e ferite, viene accolta in foster da una famiglia il primo dicembre 2013, e a poco a poco incomincia a riprendersi, sia fisicamente che mentalmente.
Dopo 7 settimane sembra un cane rinato, trasformata da un mucchietto impaurito di ossa in una grey bellissima, felice e rilassata. Ieri, mentre la famiglia stava spostando una vecchio capannone di plastica e svuotandolo dagli scatoloni di cui era pieno, gli altri cani di casa o non si spostavano dal divano, o entravano a curiosare tra gli scatoloni.
Lucy no, stava ferma a guardare, come fanno spesso i grey che non hanno mai avuto una casa propria. Poi, mentre si stava portando via l’ultimo scatolone, Lucy, trascinandosi praticamente con il ventre per terra e con la coda tra le gambe, è andata a sedersi nell’angolo più remoto del capannone,lo sguardo triste e rassegnato.
Era come se pensasse che il suo periodo di felicità fosse finito, che il capannone era stato preparato per lei (molti grey abbandonati vengono trovati in capannoni simili).
La sua mamma foster l’ha riempita di coccole portandola sul divano, ma dice che non si scorderà mai dell’espressione triste ma rassegnata di Lucy, quando pensava che il bel sogno era finito.
Se non fosse per questa famiglia, il sogno non sarebbe nemmeno iniziato.
Fate qualcosa di veramente incredibile…accogliete in foster un levriero.
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