Greta
Il primo levriero della nostra vita è Greta. Ricordo che il giorno del suo arrivo è stato molto emozionante per me e per mio marito Francesco: la giornata era iniziata molto presto al mattino, pensavamo soprattutto a loro, i grey e i galgo che non sapevano nulla di quanto li aspettava. Per loro solo un lungo viaggio, un passaggio di mano in mano, tanto stress e mille paure, poi l’inizio della nuova vita. Un nuovo mondo da imparare a conoscere e a non temere.
Greta era molto spaventata una volta scesa dal furgone; quando si è rilassata, abbiamo dovuto allontanarci dal furgone che l’aveva trasportata in modo tale che non lo vedesse più. Era poi salita sulla nostra automobile senza problemi, si era fatta una bella dormita fino al raggiungimento della meta e una volta a casa aveva avuto solo timore dell’ascensore, le scale per lei non sono mai state un problema.
I rumori degli elettrodomestici non la intimorivano affatto, nemmeno la televisione, il campanello di casa e il telefono.
L’ingresso in casa era il grande punto di domanda: avevamo all’epoca due gatti anziani che l’anno scorso a due mesi di distanza se ne sono andati per sempre. Ci domandavamo come avrebbero reagito i due gatti, fino a quel momento padroni assoluti di tutte le stanze della nostra casa (e forse anche di noi). Al di là delle nostre aspettative.
Dopo ventiquattro ore Greta e Indy avevano subito familiarizzato. Trudy era invece un po’ seccata del nuovo arrivo: si affacciava sulla porta della cucina, vedeva Greta e sembrava dicesse: “Accidenti, è ancora qua”, poi se ne andava in un’altra stanza, per ritornare dopo un paio d’ore con lo stesso interrogativo stampato sul muso.
Ci sono voluti tempo e pazienza, poi Greta e i gatti hanno vissuto d’amore e d’accordo e lei ne ha sentito la mancanza quando sono mancati. Greta aveva molta paura degli uomini, oggi in parte superata, ma continua ad avere paura dei bambini, dei rumori improvvisi, delle motociclette. Oggi Greta è comunque un cane sereno, ha socializzato bene con gli altri cani nelle aree per lo sgambamento, e ad aiutarla è stato senz’altro Rodrigo, il nostro secondo figlio peloso. Ma questa è un’altra storia.
Tags: felici a casa, greta, levrieri, storie