Botti e gatti
Vi invitiamo a leggere l’articolo Botti e Gatti scritto dalla Dott.ssa Sonia Campa che offre utili suggerimenti per aiutare i nostri amati mici a superare senza eccessivo stress la notte di capodanno.
La notte di capodanno e dintorni induce sempre un certo picco di stress in moltissimi gatti, sia casalinghi che liberi. Il frastuono assordante dei botti e, soprattutto, l’incapacità dei mici di comprenderne provenienza e ragion d’essere, generano un’ansia di livello importante che, in alcuni casi, può trasformarsi in vero panico. Ecco, allora, un pò di suggerimenti su come aiutare i mici a superare la difficile prova annuale. I gatti di casa indoor e quelli che possono uscire I gatti che hanno la possibilità di rifugiarsi in casa possono essere aiutati a gestire la paura dei botti distribuendo in vari punti della casa dei “nascondigli” da utilizzare durante il picco dello stress. Andranno benissimo delle banali scatole di cartone, meglio se imbottite e/o coperte con vecchi stracci, sistemate in punti strategici già da qualche giorno prima: sotto le scrivanie, sotto i letti, dietro i divani, dentro gli armadi e, in generale, in tutte le stanze della casa in cui il micio, risaputamente, si rifugia in caso di difficoltà. Tenere musica o TV ad alto volume può aiutare ma attenzione ad esagerare e valutate sempre le reazioni: alcuni gatti, soprattutto quelli non abituati a sentire in casa quel livello di suono, potrebbero risultarne ulteriormente spaventati. Potete decidere di installare un diffusore di Feliway da qualche giorno prima anche se, in questo caso specifico, la spesa richiesta è probabile che risulti ben superiore agli esigui vantaggi. Se il gatto ha la possibilità di entrare/uscire, sarà bene iniziare a tenerlo in casa sin dal primo pomeriggio del 31 (resistendo strenuamente ad eventuali miagolii di richiesta per uscire): molto spesso, infatti, si inizia a far esplodere botti ben prima della mezzanotte e questo potrebbe indurre un micio a non rientrare affatto e ad individuare, invece, un rifugio “di fortuna”. Se Micio non torna… Se il micio dovesse tardare e non rientrare in casa per l’ora dei botti, sappiate che è inutile uscire a cercarlo nel bel mezzo del frastuono, non si farebbe trovare esponendosi al pericolo e al rumore. Piuttosto, uscirete a cercarlo non appena sarà tornata la calma in strada, sempre che non vi anticipi lui decidendo di rientrare non appena la tranquillità dei dintorni gli darà l’idea di poter affrontare l’esterno del suo nascondiglio con una certa sicurezza… Per leggere l’articolo integrale vi rimandiamo a:http://www.pet-ethology.it/content/botti-e-gattiTags: adotta un levriero, adozione galgo, adozione greyhound, adozione levrieri, adozione levriero, ambiente, animali, ansia, galgo, greyhound, greyhound racing, levrieri, levriero, lurcher, pet levrieri, salvare levrieri