La pistola a proiettile captivo
Proponiamo la traduzione dell’articolo “The Captive Bolt Gun” pubblicato su “cagednw.co.uk”.
Ci sono due tipi di pistola a proiettile captivo:
1) Penetrante 2) Non Penetrante
Sotto un estratto dalle linee guida sull’eutanasia (2007) redatto dall’ Associazione Medica Veterinaria Americana [AVMA].
La Pistola a proiettile captivo penetrante
Svantaggi:
(1) L’eutanasia fatta con questo tipo di pistola può essere esteticamente sgradevole; (2) La morte può non sopraggiungere se la pistola non è conservata correttamente nè usata in maniera corretta; (3) La pistola a proiettile captivo con iniezione d’aria non deve mai essere usata sui ruminanti che vengono poi utilizzati per le loro carni, poichè potrebbe esserci il pericolo di contaminazione della carne con specifici materiali a rischio (tessuto neurologico); (4) Poichè il proiettile captivo è distruttivo, i tessuti del cervello potrebbero non poter essere esaminati per cercare eventuali malattie quali la rabbia o la patologia del dimagrimento cronico.
La pistola a proiettile captivo non penetrante
Svantaggi:
(1) Le pistole a proiettile captivo non penetrante stordiscono solamente gli animali e perciò non sono generalmente efficaci se usate per l’eutanasia; Un’ eccezione è rappresentata dalle pistole a proiettile captivo pneumatico non penetrante che sono state costruite appositamente per l’uccisione dei maialini da latte, dei cuccioli di ruminanti e dei tacchini. (2) A seconda del grado di distruzione, l’uso della pistola a proiettile captivo non penetrante potrebbe precludere le indagini post-mortem per quanto concerne patologie del cervello, inclusa la rabbia e la patologia del dimagrimento cronico. [Rif: P.35 M3.2 Estratto dall’Associazione Medica Veterinaria Americana].
Mentre leggete il documento sotto considerate che è legale per “qualsiasi persona non addestrata o senza licenza” usare una pistola a proiettie captivo per uccidere un cane dietro a porte chiuse senza poter essere monitorato.
Sotto un estratto da Defra UK, nota di Orientamento sulle licenze e l’addestramento dei macellai.
Sanguinamento ed enervazione
57) Quando gli animali sono stati tramortiti, devono essere dissanguati immediatamente. Deve essere fatto velocemente così da completare un rapido, abbondante e completo dissanguamento. In ogni caso, il dissanguamento dve essere completato prima che l’animale riprenda coscienza.
Il macellaio dimostrerà che:
1. è a conoscenza del fatto che ogni animale che sia stato stordito prima del dissanguamento debba essere dissanguato immediatamente; 2. è a conoscenza della corretta procedura relativa all’enervazione, se necessario; 3. è a conoscenza delle procedure appropriate per assicurare un dissanguamento rapido, abbondante e completo; 4. sà dove sono situate le arterie carotidi ed i vasi sanguigni da cui esse derivano; 5. è a conoscenza delle metodologie appropriate per recidere l’arteria carotide ed i vasi sanguigni da cui essa nasce in maniera competente, ed ha la capacità per farlo efficacemente; 6. è a conoscenza delle procedure appropriate per compiere l’intera procedura di macellazione da solo ed aderisce ad esse; 7. è a conoscenza dei vincoli di tempo che seguono un dissanguamento, prima che ogni altra procedura possa essere intrapresa.
45. Il macellaio dimostrerà che:
i. ha la conoscenza necessaria a capire l’importanza del corretto posizionamento della pistola a proiettile captivo; i. sà cos’è la corteccia cerebrale, dove si trova, e perchè la pistola deve perforarla; iii. sà perchè il bestiame deve essere stordito sul retro della testa; iv. sà la corretta procedura per stordire la pecora cornuta e la capra; v. sà a quali animali si deve sparare sul retro della testa e conosce il corretto posizionamento della pistola e la necessità di dissanguare l’animale immediatamente; vi. ha la conoscenza necessaria per capire quale tipo e la forza della cartuccia da usare nella procedura di stordimento a seconda della specie o delle taglie diverse dell’animale; vii. conosce a sufficienza la pistola a proiettile captivo e le procedure per il suo appropriato mantenimento per far sì che sia adatta ad essere utilizzata.
Sotto il link all’articolo in lingua originale:
© Riproduzione riservata
Tags: adotta un levriero, adozione galgo, adozione greyhound, adozione levrieri, adozione levriero, antiracing, CAGED northwest @it, greyhound, greyhound racing, levrieri, levriero, lurcher, maltrattamenti, salvare levrieri