Irlanda: Trainer di greyhound premiato dall’IGB, nonostante implicato nello scandalo dell’uso delle prede vive
16 NOVEMBRE 2018
Un allenatore di levrieri che aveva fornito una dichiarazione in sostegno di un uomo coinvolto nel crudele utilizzo di animali vivi come esca, quest’anno è stato nominato “personalità dell’anno dell’Irish Greyhound Review”.
Pat Buckley ha ricevuto il riconoscimento lunedì sera presso la pista di Shelbourn Park a Dublino. Una foto pubblicata sul sito web dell’Irish Greyhound Board ritrae Buckley insieme al CEO dell’IGB Ger Dollard e al Ministro di Stato Andrew Doyle presso il Dipartimento dell’Agricoltura. https://www.igb.ie/…/buckley-and-kinloch-the-igr-award-win…/
Come riportato da ICABS (Irish Council Against Blood Sports) nel settembre 2017, Pat Buckley ha scritto una dichiarazione a sostegno del commerciante di levrieri Chris Connolly, comparso in inquietanti filmati sotto copertura trasmessi dalla televisione australiana nel febbraio 2015. Il filmato, successivamente mostrato su Prime Time RTE, ha catturato il momento in cui Connolly e un altro uomo, toglievano la museruola a due levrieri prima che (questi) si lanciassero su un maialino vivo che era stato legato e tirato davanti a loro. Si potevano chiaramente udire le urla di agonia del maialino.
Nel corso di un’audizione del tribunale Vittoriano Civile e Amministrativo in Australia nel maggio 2016, durante il quale è stato condannato l’utilizzo di esche vive come “pratica considerata disgustosa da qualsiasi membro della nostra comunità”, furono presentate al giudice Dyer, vice presidente del tribunale, tre dichiarazioni giurate a sostegno di Connolly provenienti dall’Irlanda.
Le dichiarazioni, erano state tutte giurate dopo che era stato mostrato l’incidente di sangue – inclusa una di Pat Buckley. Egli aveva descritto Chris Connolly come un prezioso dipendente, dicendo: “Chris è parte integrante dell’organico nei miei canili – saremmo persi senza di lui. E’ sempre andato oltre quello che gli veniva chiesto anche se capitava nel suo giorno libero a causa di un cucciolo malato o se si trattava di guidare fin dall’altra parte del paese per portare un cane da un veterinario specializzato; lo fa sempre senza far domande.
Il Tribunale ha anche sentito che Connolly “aveva lasciato casa a 16 anni per lavorare a tempo pieno come assistente trainer con il signor Pat Buckley di Tipperary, in Irlanda, un allenatore di levrieri”. Il giudice del tribunale australiano ha condannato fermamente la partecipazione di Connolly all’episodio di sangue, affermando che: “qualsiasi coinvolgimento in un’attività così barbara e disumana come l’utilizzo di animali vivi come esca è disgustoso, vile e orribile. E’ veramente un’offesa di natura molto seria”.
Connolly è stato squalificato dalle corse dei levrieri a Vittoria per 10 anni, 5 dei quali condonati per buona condotta. Successivamente gli è stata rifiutata l’autorizzazione a Kennelhand ( incaricato della gestione dei cani per terzi) in Irlanda. In una sentenza del mese di agosto 2017, l’Irish Greyhound Board ha dichiarato: “ Il Comitato era consapevole che si trattava di una questione molto grave che aveva ricevuto enorme notorietà e pubblicità e Bord na gCon (Irish Greyhound Board) aveva la responsabilità di garantire l’integrità dello sport delle corse dei greyhound in Irlanda. C’era la prova inconfutabile che il signor Connolly fosse colpevole di tre reati di barbara natura in Australia e il Comitato era del parere che non dovesse esserci tolleranza per tale comportamento … Il Comitato concordava col fatto che la decisione presa in Australia non fosse vincolante in questa giurisdizione ma ha ritenuto che, a causa della gravità della questione, (il Comitato) era autorizzato a ritenere che il signor Connelly non fosse “persona idonea e corretta per detenere l’autorizzazione di Kennelhand (persona incaricata di gestire levrieri sotto la responsabilità di un proprietario registrato o di un istruttore autorizzato)”.
Quest’anno in agosto, l’Irish Time ha riportato che Connolly ha fatto ricorso contro la decisione presso l’Alta Corte (High Court). Sta raccogliendo mozioni per annullare la decisione del Comitato che gli proibisce l’accesso a qualsiasi circuito di gare dei greyhound, qualsiasi ritrovo di coursing autorizzato o qualsiasi asta pubblica di greyhound. Chiede una mozione che annulli il consenso dell’Irish Coursing Club alla decisione dell’ordine di esclusione. Chiede che l’ordine sia dichiarato non valido e chiede anche i danni. Il permesso di presentazione del ricorso è stato concesso, su una base ex parte, dall’Alta Corte alla fine del mese scorso. L’avvocato di Connelly ha detto mercoledì scorso che è stata concordata fra le parti una sospensione dell’esclusione fino al momento in cui il caso sarà giudicato. La questione tornerà in tribunale a
novembre.” https://www.irishtimes.com/…/dog-handler-challengers-order-b…
Pat Buckley è il fratello di un cantante western e country, sostenitore del coursing con lepre, Jimmy Buckler. E’ la seconda volta che vince il premio di personalità dell’anno. Fra i nominati per il premio di quest’anno c’era Graham Holland. In settembre l’Alta Corte ha respinto il procedimento di revisione giudiziaria fatto da Graham Hollard in relazione ai campioni presi a Clombrien Hero.
In tre gare alla pista di Currahen Park a Cork in giugno e luglio lo scorso anno, sono state trovate tracce di benzoylecgonina ( principale metabolita della cocaina).
Petlevrieri
Articolo originale:
https://www.facebook.com/banbloodsports/videos/562619190851807
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