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Il vincitore di una delle corse di levrieri più prestigiose dell’Irlanda “the Irish Independent Laurels”, è stato trovato positivo alla cocaina.

  Il vincitore di “una delle corse di levrieri, più prestigiose dell’Irlanda” – the Irish Independent Laurels – è stato trovato positivo alla cocaina (droga di classe A). Come descritto da Drivetime RTE1, Clonbrien Hero è stato trovato positivo alla cocaina per ben tre volte in un mese ( tra il 24 giugno e il 22 luglio) – in tutte le corse effettuate presso Curraheen Park di Cork. Per avere maggiori dettagli vi consigliamo di ascoltare il report di Barry Lenihan’s Drivetime e di leggere l’articolo dell’ Irish Examiner article di seguito riportato.   Il campione irlandese Clonbrien Hero è stato trovato positivo alla cocaina. 13 settembre 2017 – Irish Examiner   Clonbrien Hero, che ha corso all’Irish Laurels Champion è stato trovato positivo al doping per la benzoylecgonina, (principale metabolita della cocaina), scrive Stephen Barry. Il cane, allenato da Graham Holland, era già stato trovato positivo al doping in altre due occasioni, il 1 luglio e il 22 luglio, al Curraheen Park Greyhound Stadium di Cork. L’ultimo test positivo è stato rilevato alla finale Laurels, dove Clonbrien Hero ha vinto in 28 secondi staccando il secondo cane di ben tre lunghezze. Il premio per la vittoria era di € 30.000. La Benzoylecgonina è il composto che viene testato per individuare se è stato fatto uso di cocaina; il caso è stato riferito all’ Irish Greyhound Board Control Committee (IGB Comitato Controllo). Anche Clonbrien Hero è entrato nell’attuale Irish Greyhound Derby, che è stato vinto l’anno scorso da “Rural Hawaii” allenato dal trainer Holland. Abbiamo sentito parlare di Holland nelle notizie dello scorso dicembre quando il suo cane, Clares Rocket, è stato rapito a Golden, Tipperary. Il cane è stato successivamente ritrovato.   L’Irish Greyhound Board ha affermato che nell’ambito delle sue vigorose verifiche, pubblica tutti i risultati “non conformi”, nel caso dovessero verificarsi.
“I risultati analitici “non conformi” vengono riportati da IGB al Comitato di Controllo e in base a quanto indicato nel Greyhound Industry (Racing) Regulations, viene richiesto di approfondire ed esaminare, come previsto dalla legislazione.” “IGB non commenta i singoli casi che sono stati sottoposti al Comitato di Controllo e che sono soggetti ad indagine. “Le decisioni del Comitato di Controllo, possono anche essere soggette a ricorsi.” “IGB vuole essere trasparente, impegnandosi nel controllo antidoping e dei medicinali introducendo nel 2015 una disposizione regolamentare che prevede la pubblicazione di tutti i risultati analitici “non conformi” rilevati nei campioni prelevati dai levrieri oltre alla presentazione dei risultati di tutti i casi al Comitato di Controllo”. “Inoltre, nel 2016, il Board ha introdotto una legislazione secondaria che prevede l’utilizzo di un Registro dove indicare l’utilizzo dei medicinali e dei trattamenti a cui sono sottoposti i levrieri, e prevede di potenziare l’attuazione dei controlli sui levrieri (delle sostanze proibite) anche fuori dai circuiti di gara”
  Video:
Winner of Irish Independent Laurels race tests positive for CO…

The winner of "one of Ireland's most prestigious dog races " – the Irish Independent Laurels – has tested positive for the Class A drug, cocaine. As reported on this evening's Drivetime, Clonbrien Hero tested positive for cocaine three times within a four week period between 24 June and 22 July – all the races at Curraheen Park in Cork. Listen to Barry Lenihan's Drivetime report for more details and read the Irish Examiner article below…Irish Laurels champion greyhound Clonbrien Hero has tested positive for cocaineIrish Examiner, September 13, 2017The Irish Laurels champion greyhound Clonbrien Hero has failed two drugs tests for benzoylecgonine, the main metabolite of cocaine, writes Stephen Barry.The dog, trained by Graham Holland, tested positive for the prohibited substance on two occasions, July 1 and July 22, at Curraheen Park Greyhound Stadium in CorkThe latter failed test was at the Laurels final, which Clonbrien Hero won in 28 seconds, three lengths clear of the runner-up. The prize for that victory was €30,000.Benzoylecgonine is the compound tested for to detect cocaine use, and the case has been referred to the Irish Greyhound Board Control Committee.Clonbrien Hero was also entered in the ongoing Irish Greyhound Derby, which was won last year by the Holland-trained Rural Hawaii.Holland was in the news last December when his dog, Clares Rocket, was abducted from his kennels in Golden, Tipperary. The dog was subsequently recovered.“The Irish Greyhound Board, as part of its robust testing regime, publishes any adverse findings as they arise,” said an Irish Greyhound Board statement.“Adverse analytical findings are reported by IGB to the Control Committee pursuant to the Greyhound Industry (Racing) Regulations with a request for the Control Committee to investigate the matter as provided for in legislation.“IGB does not comment on individual cases which have been referred to the Control Committee and which may proceed to investigation. Decisions of the Control Committee may also be appealed.“As part of its commitment to greater transparency in the area of anti-doping and medication control, IGB introduced secondary legislation in 2015 to provide for the publication of all adverse analytical findings in greyhound samples and to ensure the publication of the outcome from all cases before the Control Committee.“Additionally in 2016, the Board introduced secondary legislation to provide for record keeping in relation to the use of medicines and the treatment of greyhounds, as well as powers to implement the off-track sampling of greyhounds for prohibited substances (whether in training or otherwise).”

تم نشره بواسطة ‏‎Ban Bloodsports‎‏ في 13 سبتمبر، 2017
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Presidente e socio fondatore di Pet levrieri dalla data di fondazione. Nella vita svolge la professione di psicologa e psicoterapeuta e di formatrice. E’ laureata in filosofia e in psicologia. Per crescita personale si è formata e diplomata come educatrice cinofila presso la scuola SIUA. Ha svolto il corso professionalizzante per la gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti, organizzato da Pet Detective. Ha iniziato a scoprire quello che accade ai greyhound nel racing in seguito all’adozione della sua prima grey, Silky, nel 2008. Da qui il suo impegno civile antiracing e anticaccia in difesa dei greyhound, dei galgo e dei lurcher. Sposata con Massimo Greco, altro socio fondatore di Pet levrieri, condivide con lui questo impegno.

Insieme condividono la loro vita con un gruppo di levrieri rescue e una segugia. Svolge questo ruolo in maniera totalmente gratuita.

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Vice presidente di Pet levrieri. Nella vita è Direttore delle Risorse Umane di una multinazionale del settore IT. 
Per passione personale nel 2020 ha conseguito il titolo di educatore cinofilo presso la scuola cinofila Il Mio Cane.
Ha partecipato al corso di gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti organizzato da Pet Detective.
Nel marzo 2014 adotta “per caso” Sandy, greyhound irlandese, e scopre la dura realtà dei levrieri sfruttati nelle corse e nella caccia decidendo così di impegnarsi concretamente nell’Associazione.
Coordina il gruppo di ricerca dei levrieri smarriti, è membro del Gruppo Adozioni e partecipa come portavoce di Pet levrieri ad eventi di informazione e divulgazione delle attività dell’associazione. 
Vive tra Milano e la Valsassina con il marito Massimiliano, ha due figli ormai adulti, Giorgia e Marco, e tre lurcher irlandesi: Robin, Coco e Lucy – e Sandy sempre nel cuore.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri a titolo assolutamente gratuito.
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Vice Presidente e socio fondatore di Pet levrieri, laureata in scienze politiche internazionali, gestisce un’impresa di consulenze turistiche. In Pet Levrieri si occupa in particolare delle relazioni con la Spagna e dei profili dei galgo e si reca più volte all’anno nei rifugi spagnoli per conoscere i cani e stilarne i profili. Fa parte del team che amministra sito e pagine Fb dell’associazione.
Ha adottato la galga Debra nel 2011. Venire a contatto con la realtà dei levrieri rescue l’ha spinta ad approfondire il discorso e a impegnarsi attivamente a favore dei grey, galgo e lurcher sfruttati e maltrattati in tutto il mondo. Oltre a Debra vive con due cani meticci, salvati da situazioni di abbandono.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo e socio fondatore di Per levrieri, dove si occupa dell’organizzazione logistica degli eventi e del merchandising. Nella vita è titolare di un laboratorio odontotecnico dal 1990. Da sempre appassionato di cani, il suo primo cane è stato un setter irlandese. Sposato con Marianna Capurso, anche lei socia fondatrice di Pet levrieri, condivide con lei l’impegno antirancing e anticaccia in difesa dei levrieri. Accanto al presidente di Pet levrieri, ha partecipato alla prima conferenza mondiale sui greyhound in Florida nel 2016. Ha partecipato a molti corsi organizzati da Think Dog e Siua. Perle è stata la sua prima greyhound. Nella sua vita ora ci sono Peig e Inta, due lurcher, e Karim, greyhound salvato dal cinodromo di Macao, e Ricky, un pinscher, che è la mascotte di tutto il gruppo. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo di Pet levrieri. Nella vita è una pasticciera. Dal 2014 a seguito dell’adozione di Rosie, una greyhound irlandese ha conosciuto la realtà dello sfruttamento dei levrieri. Da qui l’impegno in associazione. Coordina il gruppo facebook di Pet levrieri, gestisce il canale istituzionale Twitter, ed è membro del gruppo adozioni. Condivide la vita con il compagno Stefano, socio e volontario di Pet levrieri, James greyhound salvato in Irlanda e Jasmine greyhound sopravvissuta al cinodromo di Macao, nel cuore portano Rosie e Mags greyhound salvate in Irlanda. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Socio fondatore di Pet levrieri, si è occupato in associazione, a titolo puramente gratuito, di trasporti, rapporti con le autorità veterinarie e della comunicazione esterna, curando numerosi articoli sulla situazione dei greyhound e dei galgo nel mondo. Ha partecipato a numerose manifestazioni antiracing in Irlanda e Gran Bretagna. Dal 2022 fa parte del Board di GREY2K USA Worldwide, la più importante organizzazione antiracing mondiale. 
Laureato in filosofia e in Psicologia della comunicazione, insegna filosofia e storia nella scuola superiore di secondo grado; per crescita personale si è formato e diplomato come educatore cinofilo presso la scuola SIUA. 
Appassionato di musica, in particolare rock e irlandese, dal 2008 condivide le sue giornate, insieme alla moglie Stefania Traini, con levrieri rescue e un “pizzico” di segugi. Perché nella varietà si fanno più esperienze.
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Membro del consiglio direttivo di Pet Levrieri.
Dopo il liceo linguistico inizia a lavorare in banca ma dopo la nascita della terza figlia decide di volersi dedicare esclusivamente alla sua numerosa famiglia.
Il suo primo cane è stato Otello, un mix labrador-alano, poi è arrivata Gina, un bovaro svizzero.
Viene a conoscenza dello sfruttamento dei levrieri per caso attraverso un articolo trovato in rete e nel novembre 2015 partecipa ad un arrivo di Galgo di Pet Levrieri. Christa, una galga ancora senza famiglia, si butta tra le sue braccia per farsi coccolare. Dieci giorni dopo andrà a prenderla presso la famiglia foster e la porterà a casa. Da questo incontro speciale nasce il suo impegno concreto all’interno dell’Associazione.
Fa parte del gruppo adozioni e si occupa prevalentemente delle richieste estere (Svizzera, Austria, Germania).
A settembre 2018 si reca, insieme a Stefania Traini, a Macau per fotografare e stilare i profili dei cani che verranno in Italia. Qui, incrocia lo sguardo di Tamoko, che decide di adottare appena sarà pronto per il volo che lo porterà a Milano.
Vive a Lugano, Svizzera, con il marito Andrea e i figli Giulia, Alyssa, Cecilia e Tommaso. Membri della numerosa famiglia, oltre a Tamoko, sono anche Harry e Bob, lurcher irlandesi e Paco un meticcio salvato dalle strade di Napoli.
Ama trascorrere le giornate tra montagne e boschi oppure con un bel libro in mano.
Svolge i suoi incarichi in Pet Levrieri in maniera totalmente gratuita.
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