fbpx

Fate il vostro gioco: investitori di Hong Kong offrono $ 500 milioni per costruire un cinodromo nel Vietnam meridionale

Investitori di Hong Kong offrono $ 500 milioni per costruire un cinodromo nel Vietnam meridionale, dopo che a partire dal 31 marzo 2017 il gioco d’azzardo sui greyhound e sui cavalli è stato legalizzato nel paese.

Il paese attualmente ha un solo cinodromo situato nella città di mare Vung Tau, e due mesi fa è stato inaugurato un ippodromo da $ 100 milioni nella provincia meridionale di Binh Duong.

Di seguito la traduzione dell’articolo in cui viene data questa preoccupante  notizia.

Fate il vostro gioco: investitori di Hong Kong offrono $ 500 milioni per costruire un cinodromo nel Vietnam meridionale

di Cuu Long   5 luglio 2017

La società afferma che, ora che il gioco d’azzardo è stato legalizzato in Vietnam, il cinodromo potrebbe guadagnare $ 2,2 miliardi all’anno.

Una società con sede ad Hong Kong ha ottenuto il permesso per condurre una studio di fattibilità per la costruzione di un cinodromo nella città vietnamita di Can Tho.

La SIBC International Ltd. si è incontrata mercoledì con i rappresentanti della città per discutere il progetto di costruzione di un complesso per l’intrattenimento che coprirebbe 150 ettari (370 acri).

Il progetto, che prevede anche la creazione di un hotel, un parco e un campo da golf, dovrebbe costare $ 500 milioni.

Una volta ultimato il cinodromo potrebbe ospitare fino a 16 gare al giorno, con un guadagno previsto di VND 50.000 miliardi ($ 2,2 miliardi) all’anno, contribuendo inoltre con VND 10.000 miliardi all’anno in tasse e creando circa 20.000 posti di lavoro.

I funzionari di Can Tho hanno dichiarato che il cinodromo contribuirebbe ad incrementare il turismo locale, ma data la portata del progetto, la città dovrebbe consultare il governo centrale prima di prendere una decisione.

Nel 2016 il centro urbano del delta del Mekong attraeva più di 5,3 milioni di turisti (di cui 22.600 stranieri), pari al 14% in più rispetto all’anno precedente. Il turismo ha fatto guadagnare alla città più di VND 1800 miliardi solo lo scoro anno.

Il Vietnam ha legalizzato il gioco d’azzardo sullo sport all’inizio di quest’anno, autorizzando dal 31 marzo i suoi cittadini a scommettere su partite di calcio internazionali e corse coi cavalli e coi greyhound. Questa storica decisione, presa dopo anni di discussioni, ha reso i cinodromi una possibilità concreta di investimento.

Il paese attualmente ha un solo cinodromo situato nella città di mare Vung Tau, e due mesi fa è stato inaugurato un ippodromo da $ 100 milioni nella provincia meridionale di Binh Duong. Hanoi da tempo pianifica di costruire un ippodromo da $ 500 milioni, ma per ora il progetto ha subito dei ritardi.

Fonte: e.vnexpress.net/news/business/place-your-bets-hong-kong-investor-stakes-500-million-to-build-racecourse-in-southern-vietnam-3609213 © Riproduzione riservata  

Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Presidente e socio fondatore di Pet levrieri dalla data di fondazione. Nella vita svolge la professione di psicologa e psicoterapeuta e di formatrice. E’ laureata in filosofia e in psicologia. Per crescita personale si è formata e diplomata come educatrice cinofila presso la scuola SIUA. Ha svolto il corso professionalizzante per la gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti, organizzato da Pet Detective. Ha iniziato a scoprire quello che accade ai greyhound nel racing in seguito all’adozione della sua prima grey, Silky, nel 2008. Da qui il suo impegno civile antiracing e anticaccia in difesa dei greyhound, dei galgo e dei lurcher. Sposata con Massimo Greco, altro socio fondatore di Pet levrieri, condivide con lui questo impegno.

Insieme condividono la loro vita con un gruppo di levrieri rescue e una segugia. Svolge questo ruolo in maniera totalmente gratuita.

×
Vice presidente di Pet levrieri. Nella vita è Direttore delle Risorse Umane di una multinazionale del settore IT. 
Per passione personale nel 2020 ha conseguito il titolo di educatore cinofilo presso la scuola cinofila Il Mio Cane.
Ha partecipato al corso di gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti organizzato da Pet Detective.
Nel marzo 2014 adotta “per caso” Sandy, greyhound irlandese, e scopre la dura realtà dei levrieri sfruttati nelle corse e nella caccia decidendo così di impegnarsi concretamente nell’Associazione.
Coordina il gruppo di ricerca dei levrieri smarriti, è membro del Gruppo Adozioni e partecipa come portavoce di Pet levrieri ad eventi di informazione e divulgazione delle attività dell’associazione. 
Vive tra Milano e la Valsassina con il marito Massimiliano, ha due figli ormai adulti, Giorgia e Marco, e tre lurcher irlandesi: Robin, Coco e Lucy – e Sandy sempre nel cuore.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri a titolo assolutamente gratuito.
×

Vice Presidente e socio fondatore di Pet levrieri, laureata in scienze politiche internazionali, gestisce un’impresa di consulenze turistiche. In Pet Levrieri si occupa in particolare delle relazioni con la Spagna e dei profili dei galgo e si reca più volte all’anno nei rifugi spagnoli per conoscere i cani e stilarne i profili. Fa parte del team che amministra sito e pagine Fb dell’associazione.
Ha adottato la galga Debra nel 2011. Venire a contatto con la realtà dei levrieri rescue l’ha spinta ad approfondire il discorso e a impegnarsi attivamente a favore dei grey, galgo e lurcher sfruttati e maltrattati in tutto il mondo. Oltre a Debra vive con due cani meticci, salvati da situazioni di abbandono.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

×

Membro del consiglio direttivo e socio fondatore di Per levrieri, dove si occupa dell’organizzazione logistica degli eventi e del merchandising. Nella vita è titolare di un laboratorio odontotecnico dal 1990. Da sempre appassionato di cani, il suo primo cane è stato un setter irlandese. Sposato con Marianna Capurso, anche lei socia fondatrice di Pet levrieri, condivide con lei l’impegno antirancing e anticaccia in difesa dei levrieri. Accanto al presidente di Pet levrieri, ha partecipato alla prima conferenza mondiale sui greyhound in Florida nel 2016. Ha partecipato a molti corsi organizzati da Think Dog e Siua. Perle è stata la sua prima greyhound. Nella sua vita ora ci sono Peig e Inta, due lurcher, e Karim, greyhound salvato dal cinodromo di Macao, e Ricky, un pinscher, che è la mascotte di tutto il gruppo. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

×

Membro del consiglio direttivo di Pet levrieri. Nella vita è una pasticciera. Dal 2014 a seguito dell’adozione di Rosie, una greyhound irlandese ha conosciuto la realtà dello sfruttamento dei levrieri. Da qui l’impegno in associazione. Coordina il gruppo facebook di Pet levrieri, gestisce il canale istituzionale Twitter, ed è membro del gruppo adozioni. Condivide la vita con il compagno Stefano, socio e volontario di Pet levrieri, James greyhound salvato in Irlanda e Jasmine greyhound sopravvissuta al cinodromo di Macao, nel cuore portano Rosie e Mags greyhound salvate in Irlanda. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

×
Socio fondatore di Pet levrieri, si è occupato in associazione, a titolo puramente gratuito, di trasporti, rapporti con le autorità veterinarie e della comunicazione esterna, curando numerosi articoli sulla situazione dei greyhound e dei galgo nel mondo. Ha partecipato a numerose manifestazioni antiracing in Irlanda e Gran Bretagna. Dal 2022 fa parte del Board di GREY2K USA Worldwide, la più importante organizzazione antiracing mondiale. 
Laureato in filosofia e in Psicologia della comunicazione, insegna filosofia e storia nella scuola superiore di secondo grado; per crescita personale si è formato e diplomato come educatore cinofilo presso la scuola SIUA. 
Appassionato di musica, in particolare rock e irlandese, dal 2008 condivide le sue giornate, insieme alla moglie Stefania Traini, con levrieri rescue e un “pizzico” di segugi. Perché nella varietà si fanno più esperienze.
×
Membro del consiglio direttivo di Pet Levrieri.
Dopo il liceo linguistico inizia a lavorare in banca ma dopo la nascita della terza figlia decide di volersi dedicare esclusivamente alla sua numerosa famiglia.
Il suo primo cane è stato Otello, un mix labrador-alano, poi è arrivata Gina, un bovaro svizzero.
Viene a conoscenza dello sfruttamento dei levrieri per caso attraverso un articolo trovato in rete e nel novembre 2015 partecipa ad un arrivo di Galgo di Pet Levrieri. Christa, una galga ancora senza famiglia, si butta tra le sue braccia per farsi coccolare. Dieci giorni dopo andrà a prenderla presso la famiglia foster e la porterà a casa. Da questo incontro speciale nasce il suo impegno concreto all’interno dell’Associazione.
Fa parte del gruppo adozioni e si occupa prevalentemente delle richieste estere (Svizzera, Austria, Germania).
A settembre 2018 si reca, insieme a Stefania Traini, a Macau per fotografare e stilare i profili dei cani che verranno in Italia. Qui, incrocia lo sguardo di Tamoko, che decide di adottare appena sarà pronto per il volo che lo porterà a Milano.
Vive a Lugano, Svizzera, con il marito Andrea e i figli Giulia, Alyssa, Cecilia e Tommaso. Membri della numerosa famiglia, oltre a Tamoko, sono anche Harry e Bob, lurcher irlandesi e Paco un meticcio salvato dalle strade di Napoli.
Ama trascorrere le giornate tra montagne e boschi oppure con un bel libro in mano.
Svolge i suoi incarichi in Pet Levrieri in maniera totalmente gratuita.
×