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Discorso appassionato, lucido e lungimirante di Christine Dorchak, presidente GREY2K USA Worldwide ed esponente mondiale dell’antiracing

Pubblichiamo di seguito il discorso che Christine Dorchak, presidente e consigliere Affari Generali di GREY2K USA Worldwide, nonché autorevole esponente mondiale dell’antiracing, ha tenuto all’assemblea dei manifestanti a Dublino il 2 giugno. Dopo la manifestazione Christine Dorchak ha consegnato la petizione al ministro irlandese del Dipartimento dell’Agricoltura chiedendo di vietare le esportazioni di levrieri irlandesi verso la Cina. Invitiamo tutte le persone che non l’avessero ancora firmata e divulgata, a farlo cliccando qui: prime-minster-taoiseach-enda-kenny-stop-export-of-irish-greyhounds-to-china Christine Dorchak ha fatto un discorso appassionato e nel contempo lucido e lungimirante. Da ascoltare e far ascoltare. Ringraziamo Gavin Erickson per aver girato e realizzato questo video.
Traduzione del discorso di Christine Dorchak

Sono Christine Dorchak e sono una dei fondatori di Grey2K Worlwide e tecnicamente sono il presidente e un consulente generale, che è un modo elegante per dire che sono un avvocato per i greyhound e probabilmente sono l’unico avvocato al mondo che si batte per i levrieri e non contro di loro.

Tutta la nostra organizzazione è molto focalizzata su questo, lavoriamo per far passare leggi che tutelino i greyhound, promuoviamo l’adozione di ex racer, tutto con l’obiettivo finale di far finire il dog racing non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo. E non sono solo parole, sta già accadendo: fin dalla nostra fondazione nel 2001 siamo riusciti ad abbattere due terzi dell’industria del racing americana, dei circa 50 cinodromi attivi quando abbiamo iniziato 15 anni fa adesso ne sono rimasti solo una manciata, in ben 40 dei 50 stati americani il dog racing è illegale adesso, e in cinque stati dove ancora esiste tira avanti a malapena. Siamo sul piede di guerra contro il greyhound racing.

Non siamo certo persone che parlano a vanvera, otteniamo dei risultati e li portiamo dai legislatori per cambiare le leggi, e sapete una cosa? Anche voi potete farlo. Voglio inculcarvi bene in testa l’idea dell’inizio della fine del greyhound racing in Irlanda.

Siamo qui oggi per combattere contro l’esportazione dei greyhound dall’Irlanda alla Cina, e vinceremo questa battaglia, ne sono sicura, guardatevi, guardate come siete forti e quanta popolarità avete ottenuto, questo è il primo passo, il secondo passo è guardare cosa sta accadendo qui (in Irlanda), esistono 17 cinodromi attivi, dobbiamo riuscire a chiuderli tutti, e sono qui proprio per dirvi che è possibile farlo, abbiamo contribuito alla chiusura di 31 cinodromi negli Stati Uniti, è un sogno che sta diventando realtà. Circa un paio di anni fa ci siamo guardati attorno e ci siamo detti: in tutto il mondo ci sono molti alleati dei greyhound, uniamo le nostre forze e diventiamo un’organizzazione internazionale, così Grey2K USA è diventato Grey2K Worldwide, Albano si è unito al nostro consiglio ed oggi abbiamo membri provenienti da tutto il mondo, e tutti combattiamo per porre fine al greyhound racing e per impedire che inizi. In Sud Africa hanno provato un paio di volte a importare il dog racing in questo paese, e noi li abbiamo sempre fermati, possiamo vincere, dobbiamo solo essere molto concentrati e possiamo riuscirci.

Quello che abbiamo imparato del Canidrome è che rappresenta una pena di morte certa per i greyhound, tutti i cani inviati là negli ultimi dieci anni sono morti, muoiono dopo pochi mesi dal loro arrivo. I cani sono stati esportati per anni dall’Australia; come ha già detto Albano, abbiamo organizzato una conferenza internazionale con dieci rappresentanti da tutto il mondo, durante la quale abbiamo incontrato il sindaco di Macao e i consiglieri del presidente di Macao, abbiamo presentato loro una petizione contenente ben 300.000 firme da tutto il mondo.

Due mesi dopo abbiamo organizzato manifestazioni ovunque alle quali hanno partecipato migliaia di persone da tutto il mondo per far pressione sul Presidente affinchè faccia chiudere il Canidrome, ma lui non l’ha fatto.

Siamo rimasti scioccati perché le nostre impressioni erano così positive, ma in cambio ha deciso di concedere il rinnovo della licenza al cinodromo per un altro anno, mentre studiava il problema. Ma mentre lui studia il problema i greyhound muoiono, e quello che dobbiamo fare adesso che abbiamo avuto successo nel fermare l’esportazione dei greyhound dall’Australia, è fermare l’Irlanda che sta offrendo al Canidrome nuova vita.

Albano ed io oggi ci incontreremo con i legislatori ai quali proporremo un emendamento al Welfare Greyhound Act del 2011 che proibisca l’esportazione dei greyhound in Asia, non solo verso il Canidrome, ma verso qualsiasi paese in Asia perché non hanno leggi sulla tutela animale.

Presenteremo una petizione al Presidente Creed contenente oltre 300.000 firme per chiedergli di usare la legge per sostenere il divieto di esportazione dei cani in Cina. Quindi incontreremo i pubblici ufficiali, faremo sì che la nostra voce venga ascoltata, e il prossimo lunedì Albano ed io voleremo in Germania per incontrare gli amministratori delegati della compagnia aerea accusata di trasportare questi cani in Cina.

Ci stiamo muovendo in ogni direzione, ma siete voi che potete fare la differenza, con le vostre voci e le vostre facce, i vostri cani qui oggi mantenendo viva la nostra lotta, e non vi posso ringraziare abbastanza per avermi consentito di esser qui con voi, parlare del nostro lavoro e ringraziarvi per esservi uniti in questa campagna perché non fermeremo solo l’esportazione dei greyhound dall’Irlanda ma vieteremo il dog racing alla fine.

Christine Dorchak

© Riproduzione riservata

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Presidente e socio fondatore di Pet levrieri dalla data di fondazione. Nella vita svolge la professione di psicologa e psicoterapeuta e di formatrice. E’ laureata in filosofia e in psicologia. Per crescita personale si è formata e diplomata come educatrice cinofila presso la scuola SIUA. Ha svolto il corso professionalizzante per la gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti, organizzato da Pet Detective. Ha iniziato a scoprire quello che accade ai greyhound nel racing in seguito all’adozione della sua prima grey, Silky, nel 2008. Da qui il suo impegno civile antiracing e anticaccia in difesa dei greyhound, dei galgo e dei lurcher. Sposata con Massimo Greco, altro socio fondatore di Pet levrieri, condivide con lui questo impegno.

Insieme condividono la loro vita con un gruppo di levrieri rescue e una segugia. Svolge questo ruolo in maniera totalmente gratuita.

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Vice presidente di Pet levrieri. Nella vita è Direttore delle Risorse Umane di una multinazionale del settore IT. 
Per passione personale nel 2020 ha conseguito il titolo di educatore cinofilo presso la scuola cinofila Il Mio Cane.
Ha partecipato al corso di gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti organizzato da Pet Detective.
Nel marzo 2014 adotta “per caso” Sandy, greyhound irlandese, e scopre la dura realtà dei levrieri sfruttati nelle corse e nella caccia decidendo così di impegnarsi concretamente nell’Associazione.
Coordina il gruppo di ricerca dei levrieri smarriti, è membro del Gruppo Adozioni e partecipa come portavoce di Pet levrieri ad eventi di informazione e divulgazione delle attività dell’associazione. 
Vive tra Milano e la Valsassina con il marito Massimiliano, ha due figli ormai adulti, Giorgia e Marco, e tre lurcher irlandesi: Robin, Coco e Lucy – e Sandy sempre nel cuore.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri a titolo assolutamente gratuito.
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Vice Presidente e socio fondatore di Pet levrieri, laureata in scienze politiche internazionali, gestisce un’impresa di consulenze turistiche. In Pet Levrieri si occupa in particolare delle relazioni con la Spagna e dei profili dei galgo e si reca più volte all’anno nei rifugi spagnoli per conoscere i cani e stilarne i profili. Fa parte del team che amministra sito e pagine Fb dell’associazione.
Ha adottato la galga Debra nel 2011. Venire a contatto con la realtà dei levrieri rescue l’ha spinta ad approfondire il discorso e a impegnarsi attivamente a favore dei grey, galgo e lurcher sfruttati e maltrattati in tutto il mondo. Oltre a Debra vive con due cani meticci, salvati da situazioni di abbandono.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo e socio fondatore di Per levrieri, dove si occupa dell’organizzazione logistica degli eventi e del merchandising. Nella vita è titolare di un laboratorio odontotecnico dal 1990. Da sempre appassionato di cani, il suo primo cane è stato un setter irlandese. Sposato con Marianna Capurso, anche lei socia fondatrice di Pet levrieri, condivide con lei l’impegno antirancing e anticaccia in difesa dei levrieri. Accanto al presidente di Pet levrieri, ha partecipato alla prima conferenza mondiale sui greyhound in Florida nel 2016. Ha partecipato a molti corsi organizzati da Think Dog e Siua. Perle è stata la sua prima greyhound. Nella sua vita ora ci sono Peig e Inta, due lurcher, e Karim, greyhound salvato dal cinodromo di Macao, e Ricky, un pinscher, che è la mascotte di tutto il gruppo. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo di Pet levrieri. Nella vita è una pasticciera. Dal 2014 a seguito dell’adozione di Rosie, una greyhound irlandese ha conosciuto la realtà dello sfruttamento dei levrieri. Da qui l’impegno in associazione. Coordina il gruppo facebook di Pet levrieri, gestisce il canale istituzionale Twitter, ed è membro del gruppo adozioni. Condivide la vita con il compagno Stefano, socio e volontario di Pet levrieri, James greyhound salvato in Irlanda e Jasmine greyhound sopravvissuta al cinodromo di Macao, nel cuore portano Rosie e Mags greyhound salvate in Irlanda. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Socio fondatore di Pet levrieri, si è occupato in associazione, a titolo puramente gratuito, di trasporti, rapporti con le autorità veterinarie e della comunicazione esterna, curando numerosi articoli sulla situazione dei greyhound e dei galgo nel mondo. Ha partecipato a numerose manifestazioni antiracing in Irlanda e Gran Bretagna. Dal 2022 fa parte del Board di GREY2K USA Worldwide, la più importante organizzazione antiracing mondiale. 
Laureato in filosofia e in Psicologia della comunicazione, insegna filosofia e storia nella scuola superiore di secondo grado; per crescita personale si è formato e diplomato come educatore cinofilo presso la scuola SIUA. 
Appassionato di musica, in particolare rock e irlandese, dal 2008 condivide le sue giornate, insieme alla moglie Stefania Traini, con levrieri rescue e un “pizzico” di segugi. Perché nella varietà si fanno più esperienze.
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Membro del consiglio direttivo di Pet Levrieri.
Dopo il liceo linguistico inizia a lavorare in banca ma dopo la nascita della terza figlia decide di volersi dedicare esclusivamente alla sua numerosa famiglia.
Il suo primo cane è stato Otello, un mix labrador-alano, poi è arrivata Gina, un bovaro svizzero.
Viene a conoscenza dello sfruttamento dei levrieri per caso attraverso un articolo trovato in rete e nel novembre 2015 partecipa ad un arrivo di Galgo di Pet Levrieri. Christa, una galga ancora senza famiglia, si butta tra le sue braccia per farsi coccolare. Dieci giorni dopo andrà a prenderla presso la famiglia foster e la porterà a casa. Da questo incontro speciale nasce il suo impegno concreto all’interno dell’Associazione.
Fa parte del gruppo adozioni e si occupa prevalentemente delle richieste estere (Svizzera, Austria, Germania).
A settembre 2018 si reca, insieme a Stefania Traini, a Macau per fotografare e stilare i profili dei cani che verranno in Italia. Qui, incrocia lo sguardo di Tamoko, che decide di adottare appena sarà pronto per il volo che lo porterà a Milano.
Vive a Lugano, Svizzera, con il marito Andrea e i figli Giulia, Alyssa, Cecilia e Tommaso. Membri della numerosa famiglia, oltre a Tamoko, sono anche Harry e Bob, lurcher irlandesi e Paco un meticcio salvato dalle strade di Napoli.
Ama trascorrere le giornate tra montagne e boschi oppure con un bel libro in mano.
Svolge i suoi incarichi in Pet Levrieri in maniera totalmente gratuita.
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