fbpx

Gli organi nell’alimentazione casalinga del cane – di Elena Garella

(Riportiamo integralmente l’ articolo di E. Garella)
In natura i visceri sono la prima parte di un animale che il predatore, per esempio un lupo, antenato dei nostri cani, mangia. Gli organi possono essere delle delizie per il palato dei nostri cani e sono ricchi di vitamine, minerali e co-fattori enzimatici. Inoltre, carne e ossa non contengono tutti i nutrienti più importanti e per questa ragione gli organi sono consigliati nell’ alimentazione naturale e casalinga. Infine, perchè non inserire alcuni organi nella dieta del vostro amico a quattro zampe se, oltre ad essere ricchi di nutrienti, sono anche economici?
Perché gli organi sono un alimento speciale Rispetto ai comuni tagli di carne (muscolo), gli organi contengono quantità superiori di vitamine del gruppo B, quali B1, B2 e B6, acido folico e vitamina B12; sono ricchi di minerali come fosforo, ferro, rame, magnesio e iodio e alcuni di essi possono fornire anche buone quantità di vitamine liposolubili A, D, E e K. Il fegato, del quale non dobbiamo preoccuparci se collabora ad eliminare le tossine dall’organismo, perché non le immagazzina normalmente, è ritenuto una delle fonti più concentrate di vitamina A naturale. Questa vitamina mantiene la salute degli organi riproduttivi, collabora al mantenimento della vista ed è un potente antiossidante. Il fegato contiene molte vitamine del gruppo B, soprattutto acido folico e vitamina B12, che contribuiscono a mantenere le capacità mentali, la salute del sistema nervoso e a prevenire l’anemia. Inoltre questo organo contiene una delle migliori fonti di ferro disponibile, vale a dire utilizzabile dall’organismo dei nostri cani (e nostro). Il ferro è necessario per formare l’emoglobina che trasporta l’ossigeno nel sangue, per lo sviluppo e la funzione del cervello, per regolare la temperatura corporea, per l’attività muscolare, ecc. Il mio consiglio è scegliere fegati di bovino o pollo provenienti da allevamenti biologici, così da assicurare il meglio ai vostri cani. Questo organo può rappresentare il 5% della quantità totale di organi che offrirete al vostro amico a quattro zampe, normalmente il 10-15% dell’intera dieta settimanale. Il cuore, essendo un organo-muscolo, assomiglia alle volte alla carne, ma è più pesante e più denso di un muscolo.  E’ un organo ricco di proteine e di nutrienti unici, quali il Coenzima Q10. Questo nutriente è necessario per lo svolgimento delle funzioni cellulari di base e per ottimizzare il ritmo cardiaco, partecipa alla produzione di energia necessaria a cellule e cuore e si ritiene sia un potente antiossidante.  Sembra che la sua produzione da parte dell’organismo diminuisca con l’età, quindi vi suggerisco di considerare l’opportunità di integrare l’alimentazione del vostro cane senior con una certa percentuale di cuore. Il cuore bovino contiene anche selenio, fosforo e zinco, alcuni aminoacidi essenziali e una quantità doppia, rispetto alla carne, di collagene ed elastina, due nutrienti importanti per le articolazioni dei nostri cani. Infine il cuore è un’ottima fonte di taurina.
Cotti o crudi? Alcuni cani non accettano il sapore o l’odore degli organi crudi, cosa fare in questo caso?  Non è obbligatorio offrire gli organi crudi, se non avete scelto una dieta Barf o crudista potete seguire i metodi di cottura che vi suggerisco.
  • Il fegato vi consiglio di cuocerlo bene, potete farlo alla piastra o in padella antiaderente con poca acqua.
  • Il cuore è un organo muscoloso e in alcune specie di animali anche piuttosto grande (bovino), la cottura al vapore casalinga potrebbe essere alquanto lunga. Vi consiglio di tagliarlo in pezzi grossi e scottarlo alla piastra o in padella con poca acqua.
  • I reni potete cuocerli al vapore (basterà uno scolapiatti posto su una pentola con acqua in ebollizione), lasciandoli leggermente rosati o porli in una padella antiaderente con un poco di acqua o scottarli alla piastra.
  • Se volete offrire altri organi come principio generale vi suggerisco di cuocerli, se necessario bollirli, selezionando bene la vostra fonte di approvigionamento.
Perdita di vitamine e minerali in carni cotte o conservate
VITAMINE

COTTE

SURGELATE

ESSICCATE
Vitamina A

25%

5%

50%

Beta Carotene

25%

5%

50%

Vitamina C

50%

30%

80%

Tiamina o B1

55%

5%

30%

Riboflavina o B2

25%

0%

10%

Niacina o B3 o Vitamina PP

40%

0%

10%

Vitamina B6

40%

0%

10%

Ac. Folico

70%

5%

50%

Vitamina B12

45%

0%

0%

MINERALI

COTTE

SURGELATE

ESSICCATE
Calcio

20%

5%

0%

Ferro

35%

0%

0%

Magnesio

25%

0%

0%

Fosforo

25%

0%

0%

Potassio

30%

10%

0%

Sodio

25%

0%

0%

Zinco

25%

0%

0%

Rame

40%

10%

0%

  Fonte: fidoatavola.it   Link articolo: http://fidoatavola.it/il-consiglio-della-settimana/gli-organi-nellalimentazione-casalinga-del-cane   © Riproduzione riservata    

Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Presidente e socio fondatore di Pet levrieri dalla data di fondazione. Nella vita svolge la professione di psicologa e psicoterapeuta e di formatrice. E’ laureata in filosofia e in psicologia. Per crescita personale si è formata e diplomata come educatrice cinofila presso la scuola SIUA. Ha svolto il corso professionalizzante per la gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti, organizzato da Pet Detective. Ha iniziato a scoprire quello che accade ai greyhound nel racing in seguito all’adozione della sua prima grey, Silky, nel 2008. Da qui il suo impegno civile antiracing e anticaccia in difesa dei greyhound, dei galgo e dei lurcher. Sposata con Massimo Greco, altro socio fondatore di Pet levrieri, condivide con lui questo impegno.

Insieme condividono la loro vita con un gruppo di levrieri rescue e una segugia. Svolge questo ruolo in maniera totalmente gratuita.

×
Vice presidente di Pet levrieri. Nella vita è Direttore delle Risorse Umane di una multinazionale del settore IT. 
Per passione personale nel 2020 ha conseguito il titolo di educatore cinofilo presso la scuola cinofila Il Mio Cane.
Ha partecipato al corso di gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti organizzato da Pet Detective.
Nel marzo 2014 adotta “per caso” Sandy, greyhound irlandese, e scopre la dura realtà dei levrieri sfruttati nelle corse e nella caccia decidendo così di impegnarsi concretamente nell’Associazione.
Coordina il gruppo di ricerca dei levrieri smarriti, è membro del Gruppo Adozioni e partecipa come portavoce di Pet levrieri ad eventi di informazione e divulgazione delle attività dell’associazione. 
Vive tra Milano e la Valsassina con il marito Massimiliano, ha due figli ormai adulti, Giorgia e Marco, e tre lurcher irlandesi: Robin, Coco e Lucy – e Sandy sempre nel cuore.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri a titolo assolutamente gratuito.
×

Vice Presidente e socio fondatore di Pet levrieri, laureata in scienze politiche internazionali, gestisce un’impresa di consulenze turistiche. In Pet Levrieri si occupa in particolare delle relazioni con la Spagna e dei profili dei galgo e si reca più volte all’anno nei rifugi spagnoli per conoscere i cani e stilarne i profili. Fa parte del team che amministra sito e pagine Fb dell’associazione.
Ha adottato la galga Debra nel 2011. Venire a contatto con la realtà dei levrieri rescue l’ha spinta ad approfondire il discorso e a impegnarsi attivamente a favore dei grey, galgo e lurcher sfruttati e maltrattati in tutto il mondo. Oltre a Debra vive con due cani meticci, salvati da situazioni di abbandono.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

×

Membro del consiglio direttivo e socio fondatore di Per levrieri, dove si occupa dell’organizzazione logistica degli eventi e del merchandising. Nella vita è titolare di un laboratorio odontotecnico dal 1990. Da sempre appassionato di cani, il suo primo cane è stato un setter irlandese. Sposato con Marianna Capurso, anche lei socia fondatrice di Pet levrieri, condivide con lei l’impegno antirancing e anticaccia in difesa dei levrieri. Accanto al presidente di Pet levrieri, ha partecipato alla prima conferenza mondiale sui greyhound in Florida nel 2016. Ha partecipato a molti corsi organizzati da Think Dog e Siua. Perle è stata la sua prima greyhound. Nella sua vita ora ci sono Peig e Inta, due lurcher, e Karim, greyhound salvato dal cinodromo di Macao, e Ricky, un pinscher, che è la mascotte di tutto il gruppo. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

×

Membro del consiglio direttivo di Pet levrieri. Nella vita è una pasticciera. Dal 2014 a seguito dell’adozione di Rosie, una greyhound irlandese ha conosciuto la realtà dello sfruttamento dei levrieri. Da qui l’impegno in associazione. Coordina il gruppo facebook di Pet levrieri, gestisce il canale istituzionale Twitter, ed è membro del gruppo adozioni. Condivide la vita con il compagno Stefano, socio e volontario di Pet levrieri, James greyhound salvato in Irlanda e Jasmine greyhound sopravvissuta al cinodromo di Macao, nel cuore portano Rosie e Mags greyhound salvate in Irlanda. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

×
Socio fondatore di Pet levrieri, si è occupato in associazione, a titolo puramente gratuito, di trasporti, rapporti con le autorità veterinarie e della comunicazione esterna, curando numerosi articoli sulla situazione dei greyhound e dei galgo nel mondo. Ha partecipato a numerose manifestazioni antiracing in Irlanda e Gran Bretagna. Dal 2022 fa parte del Board di GREY2K USA Worldwide, la più importante organizzazione antiracing mondiale. 
Laureato in filosofia e in Psicologia della comunicazione, insegna filosofia e storia nella scuola superiore di secondo grado; per crescita personale si è formato e diplomato come educatore cinofilo presso la scuola SIUA. 
Appassionato di musica, in particolare rock e irlandese, dal 2008 condivide le sue giornate, insieme alla moglie Stefania Traini, con levrieri rescue e un “pizzico” di segugi. Perché nella varietà si fanno più esperienze.
×
Membro del consiglio direttivo di Pet Levrieri.
Dopo il liceo linguistico inizia a lavorare in banca ma dopo la nascita della terza figlia decide di volersi dedicare esclusivamente alla sua numerosa famiglia.
Il suo primo cane è stato Otello, un mix labrador-alano, poi è arrivata Gina, un bovaro svizzero.
Viene a conoscenza dello sfruttamento dei levrieri per caso attraverso un articolo trovato in rete e nel novembre 2015 partecipa ad un arrivo di Galgo di Pet Levrieri. Christa, una galga ancora senza famiglia, si butta tra le sue braccia per farsi coccolare. Dieci giorni dopo andrà a prenderla presso la famiglia foster e la porterà a casa. Da questo incontro speciale nasce il suo impegno concreto all’interno dell’Associazione.
Fa parte del gruppo adozioni e si occupa prevalentemente delle richieste estere (Svizzera, Austria, Germania).
A settembre 2018 si reca, insieme a Stefania Traini, a Macau per fotografare e stilare i profili dei cani che verranno in Italia. Qui, incrocia lo sguardo di Tamoko, che decide di adottare appena sarà pronto per il volo che lo porterà a Milano.
Vive a Lugano, Svizzera, con il marito Andrea e i figli Giulia, Alyssa, Cecilia e Tommaso. Membri della numerosa famiglia, oltre a Tamoko, sono anche Harry e Bob, lurcher irlandesi e Paco un meticcio salvato dalle strade di Napoli.
Ama trascorrere le giornate tra montagne e boschi oppure con un bel libro in mano.
Svolge i suoi incarichi in Pet Levrieri in maniera totalmente gratuita.
×