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Belmore – Adottato 15/01/2022

Lurcher saluki maschio
Mantello tigrato fulvo, bianco e nero
Altezza: 65 cm al garrese
Data di nascita: 08/08/2019

Aggiornato il 13 gennaio 2022

Belmore è un meraviglioso lurcher saluki, ritrovato agonizzante, con una spalla rotta bloccata fra due bastoni collegati da nastro adesivo, e impossibilitato ad alzarsi e muoversi. Era  lì in una campo, senza cibo, acqua e riparo, all’agghiaccio, gettato via come un oggetto rotto e ormai inutile, stremato dal dolore, dalla paura e dalla fame e dalla sete, impossibilitato ad alzarsi sulle quattro zampe e a muoversi. 

Come ha visto i volontari di GSPCA venirlo a soccorrere, ha iniziato a scodinzolare e ha cercato in ogni modo di alzarsi per andare incontro, poi si è totalmente affidano alle braccia premurose che lo hanno sollevato e portato in clinica, dove ha ricevuto tutte le cure necessarie ed è stato operato. L’intervento è andato molto bene, come pure il decorso postoperatorio e Belmore ha  recupero totalmente la funzionalità dell’arto. Ha affrontato il decorso postoperatorio con grande pazienza e collaborazione e ha conquistato tutto lo staff con la sua positività, la sua affettuosità e il suo affidarsi agli umani che gli mostrano empatia. 

Belmore recava sul suo corpo i segni delle botte ricevute e nei primi periodi della sua degenza ogni movimento brusco o imprevisto da parte dei volontari o del personale medico lo faceva farsi piccolo piccolo e iniziare a tremare, come se si attendesse di essere picchiato. 

La sua storia è simile alla storia di tanti lurcher di Irlanda.  La sua storia di crudeltà non è infatti un’eccezione, ma il destino spietato che si abbatte su molti lurcher in Irlanda. Per fortuna, i volontari di GSPCA lo hanno trovato e recuperato prima che morisse.

È un ragazzo generoso, sensibile e dal cuore d’oro. È un concentrato di allegria e voglia di vivere. 

Desidera fortemente avere degli umani come amici, e dà l’anima per essere visto, apprezzato e scelto dalle persone come amico. Nonostante il passato di maltrattamento, Belmore è di indole fiduciosa, e la sua fiducia nell’umano e nella possibilità di avere un legame positivo con l’umano non è stata distrutta, è sopravvissuta e si è mantenuta forte. 

Ama incontrare le persone e conoscere, è fiducioso e molto affettuoso ed è a suo agio sia con gli uomini che con le donne, con gli adulti che con i bambini. 

È molto referenziato sull’essere umano. Ne cerca la guida e la collaborazione. Ama apprendere insieme all’umano e ci tiene molto a ottenere l’approvazione dei suoi umani di riferimento. Si lega molto alle persone e alla famiglia. 

Gli piace essere coinvolto nelle attività, sentirsi utile e mette in capo indubbie doti nel rendersi amabile. Ama il contatto e lo scambio di coccole.

È affettuoso, generoso ed empatico. 

È vivace e giocherellone. È molto intelligente e curioso, veloce nell’apprendere. 

Ama giocare. Gioca da solo, con gli altri cani, con le persone. Ama correre ed è uno spasso vederlo mentre si diverte a scorrazzare a tutta velocità. 

È un cane che ama e ha bisogno di fare esperienze ed essere coinvolto. E’ un cane vitale ed energico, ma anche riflessivo e capace di modulare il suo arousal. 

Ama i bambini. Per lui sono compagni di giochi e coccole… E i bambini e gli adolescenti amano lui.

E’ stato portato dalla referente del rifugio come accompagnatore ad una serie di incontri con i bambini di una scuola elementare e ad incontri con bambini con disabilità e si è comportato in maniera impeccabile, proponendosi e reagendo in maniera rilassata, garbata e delicata. 

È appropriato e socievole con gli altri cani. Si mostra competente e trova il modo per andare d’accordo e farsi rispettare. Va d’accordo sia con i maschi che con le femmine. È appropriato anche con i cani di piccola taglia, con i quali può convivere.

Può vivere anche in contesto cittadino. 

Attualmente si trova presso il rifugio irlandese di Galway SPCA. Arriverà in Italia il 15 gennaio 2022.

È stato sterilizzato il 24/08/21. È dotato di passaporto con regolare antirabbica e le vaccinazioni previste per legge.

Per adottare o per informazioni più dettagliate potete contattarci

– scrivendo a: [email protected] o [email protected]

– telefonando ai seguenti numeri cell. 328 61 85 068 – 345 45 43 054

– compilando direttamente il modulo “Domanda di adozione” che trovate sul nostro sito a questo link http://adozioni.petlevrieri.it

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Presidente e socio fondatore di Pet levrieri dalla data di fondazione. Nella vita svolge la professione di psicologa e psicoterapeuta e di formatrice. E’ laureata in filosofia e in psicologia. Per crescita personale si è formata e diplomata come educatrice cinofila presso la scuola SIUA. Ha svolto il corso professionalizzante per la gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti, organizzato da Pet Detective. Ha iniziato a scoprire quello che accade ai greyhound nel racing in seguito all’adozione della sua prima grey, Silky, nel 2008. Da qui il suo impegno civile antiracing e anticaccia in difesa dei greyhound, dei galgo e dei lurcher. Sposata con Massimo Greco, altro socio fondatore di Pet levrieri, condivide con lui questo impegno.

Insieme condividono la loro vita con un gruppo di levrieri rescue e una segugia. Svolge questo ruolo in maniera totalmente gratuita.

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Vice presidente di Pet levrieri. Nella vita è Direttore delle Risorse Umane di una multinazionale del settore IT. 
Per passione personale nel 2020 ha conseguito il titolo di educatore cinofilo presso la scuola cinofila Il Mio Cane.
Ha partecipato al corso di gestione della ricerca e del soccorso di animali smarriti organizzato da Pet Detective.
Nel marzo 2014 adotta “per caso” Sandy, greyhound irlandese, e scopre la dura realtà dei levrieri sfruttati nelle corse e nella caccia decidendo così di impegnarsi concretamente nell’Associazione.
Coordina il gruppo di ricerca dei levrieri smarriti, è membro del Gruppo Adozioni e partecipa come portavoce di Pet levrieri ad eventi di informazione e divulgazione delle attività dell’associazione. 
Vive tra Milano e la Valsassina con il marito Massimiliano, ha due figli ormai adulti, Giorgia e Marco, e tre lurcher irlandesi: Robin, Coco e Lucy – e Sandy sempre nel cuore.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri a titolo assolutamente gratuito.
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Vice Presidente e socio fondatore di Pet levrieri, laureata in scienze politiche internazionali, gestisce un’impresa di consulenze turistiche. In Pet Levrieri si occupa in particolare delle relazioni con la Spagna e dei profili dei galgo e si reca più volte all’anno nei rifugi spagnoli per conoscere i cani e stilarne i profili. Fa parte del team che amministra sito e pagine Fb dell’associazione.
Ha adottato la galga Debra nel 2011. Venire a contatto con la realtà dei levrieri rescue l’ha spinta ad approfondire il discorso e a impegnarsi attivamente a favore dei grey, galgo e lurcher sfruttati e maltrattati in tutto il mondo. Oltre a Debra vive con due cani meticci, salvati da situazioni di abbandono.
Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo e socio fondatore di Per levrieri, dove si occupa dell’organizzazione logistica degli eventi e del merchandising. Nella vita è titolare di un laboratorio odontotecnico dal 1990. Da sempre appassionato di cani, il suo primo cane è stato un setter irlandese. Sposato con Marianna Capurso, anche lei socia fondatrice di Pet levrieri, condivide con lei l’impegno antirancing e anticaccia in difesa dei levrieri. Accanto al presidente di Pet levrieri, ha partecipato alla prima conferenza mondiale sui greyhound in Florida nel 2016. Ha partecipato a molti corsi organizzati da Think Dog e Siua. Perle è stata la sua prima greyhound. Nella sua vita ora ci sono Peig e Inta, due lurcher, e Karim, greyhound salvato dal cinodromo di Macao, e Ricky, un pinscher, che è la mascotte di tutto il gruppo. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Membro del consiglio direttivo di Pet levrieri. Nella vita è una pasticciera. Dal 2014 a seguito dell’adozione di Rosie, una greyhound irlandese ha conosciuto la realtà dello sfruttamento dei levrieri. Da qui l’impegno in associazione. Coordina il gruppo facebook di Pet levrieri, gestisce il canale istituzionale Twitter, ed è membro del gruppo adozioni. Condivide la vita con il compagno Stefano, socio e volontario di Pet levrieri, James greyhound salvato in Irlanda e Jasmine greyhound sopravvissuta al cinodromo di Macao, nel cuore portano Rosie e Mags greyhound salvate in Irlanda. Svolge i suoi incarichi in Pet levrieri in maniera totalmente gratuita.

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Socio fondatore di Pet levrieri, si è occupato in associazione, a titolo puramente gratuito, di trasporti, rapporti con le autorità veterinarie e della comunicazione esterna, curando numerosi articoli sulla situazione dei greyhound e dei galgo nel mondo. Ha partecipato a numerose manifestazioni antiracing in Irlanda e Gran Bretagna. Dal 2022 fa parte del Board di GREY2K USA Worldwide, la più importante organizzazione antiracing mondiale. 
Laureato in filosofia e in Psicologia della comunicazione, insegna filosofia e storia nella scuola superiore di secondo grado; per crescita personale si è formato e diplomato come educatore cinofilo presso la scuola SIUA. 
Appassionato di musica, in particolare rock e irlandese, dal 2008 condivide le sue giornate, insieme alla moglie Stefania Traini, con levrieri rescue e un “pizzico” di segugi. Perché nella varietà si fanno più esperienze.
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Membro del consiglio direttivo di Pet Levrieri.
Dopo il liceo linguistico inizia a lavorare in banca ma dopo la nascita della terza figlia decide di volersi dedicare esclusivamente alla sua numerosa famiglia.
Il suo primo cane è stato Otello, un mix labrador-alano, poi è arrivata Gina, un bovaro svizzero.
Viene a conoscenza dello sfruttamento dei levrieri per caso attraverso un articolo trovato in rete e nel novembre 2015 partecipa ad un arrivo di Galgo di Pet Levrieri. Christa, una galga ancora senza famiglia, si butta tra le sue braccia per farsi coccolare. Dieci giorni dopo andrà a prenderla presso la famiglia foster e la porterà a casa. Da questo incontro speciale nasce il suo impegno concreto all’interno dell’Associazione.
Fa parte del gruppo adozioni e si occupa prevalentemente delle richieste estere (Svizzera, Austria, Germania).
A settembre 2018 si reca, insieme a Stefania Traini, a Macau per fotografare e stilare i profili dei cani che verranno in Italia. Qui, incrocia lo sguardo di Tamoko, che decide di adottare appena sarà pronto per il volo che lo porterà a Milano.
Vive a Lugano, Svizzera, con il marito Andrea e i figli Giulia, Alyssa, Cecilia e Tommaso. Membri della numerosa famiglia, oltre a Tamoko, sono anche Harry e Bob, lurcher irlandesi e Paco un meticcio salvato dalle strade di Napoli.
Ama trascorrere le giornate tra montagne e boschi oppure con un bel libro in mano.
Svolge i suoi incarichi in Pet Levrieri in maniera totalmente gratuita.
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