Chiude l’ultimo cinodromo nel Texas. Importante risultato!
28 agosto 2015
Ottime notizie dal Texas dove presto le corse dei greyhound saranno solo un ricordo de passato in uno stato che fino ad oggi ha permesso questa crudele forma di intrattenimento e di business.
Mercoledì scorso 26 agosto, l’ultimo cinodromo in Texas, il Gulf Greyhound Park, ha annunciato la chiusura dell’esercizio entro fine anno mettendo finalmente fine a quello che è stato uno dei capitoli più inquietanti di maltrattamento degli animali nella storia di questo Stato.
Finalmente, a centinaia di cani che hanno affrontato gravi lesioni e la morte per essere costretti a correre in pista sarà presto data la possibilità di una vita migliore come amati animali domestici.
Questo decisione arriva dopo più di un decennio di lotte animaliste da parte di GREY2K USA, la più importante organizzazione per la tutela dei greyhound degli Stati Uniti, che ha l’obiettivo di porre fine alle corse dei levrieri in tutto il paese e che è in prima linea anche a livello internazionale.
“Abbiamo lavorato per diversi anni per chiudere quest’ultimo cinodromo, quindi questa è per noi una meravigliosa notizia e la prova che le campagne di sensibilizzazione funzionano veramente” – ha dichiarato la presidente di GREY2K USA Christine A. Dorchak ai media statunitensi -. “Il giro di scommesse sulle corse dei levrieri è calato drasticamente. Le strutture di gioco vogliono chiudere le piste per questioni economiche e noi vogliamo salvare i cani. E’ una buona notizia per tutti“.
Il Gulf Greyhound Park è stato considerato uno dei peggiori cinodromi negli Stati Uniti: solo tra il 2008 e il 2014 sono stati segnalati più di 2.300 levrieri feriti e 108 levrieri morti o che sono stati sottoposti a eutanasia.
Commenta Christine Dorchak: “Cose terribili sono sempre avvenute a questi anime gentili.”
Nel resto del mondo, il greyhound racing è comunque in declino, così come sta crescendo la consapevolezza sui pericoli insiti al settore delle corse, tra cui la crudele pratica dell’addestramento con prede vive (es. conigli, suinetti, gatti) e l’elevata percentuale di infortuni e lesioni mortali in pista.
Nel 2001, c’erano 49 cinodromi che operavano in 15 stati. Oggi, con questo recente annuncio, ci saranno presto 19 cinodromi presenti in 6 Stati (Alabama, Arizona, Arkansas, Florida, Iowa, West Virginia). Ma sopra ogni cosa, tutto questo significa che sempre più levrieri hanno avuto la possibilità di andare in pensione e di diventare degli amati e rispettati compagni di vita per tante famiglie adottive.
“L’utilizzo di questi cani come macchine da corsa semplicemente non viene più considerata una cosa moderna” – ha spiegato la Dorchak -. “Proprio come qualsiasi altro cane, anche i levrieri meritano di essere amati, di vivere in una casa con una cuccia comoda e non nelle gabbie!”.
Un’altro importante risultato dunque sulla strada dell’abolizione del greyhound racing in tutti gli Stati Uniti.
Ora sarà importante continuare a supportare il lavoro delle associazioni antiracing a livello nazionale e internazionale al fine di ottenere che anche i grey in Alabama, Arizona, Arkansas, Florida, Iowa, West Virginia e nel resto del mondo possano finalmente ottenere la medesima opportunità, con la chiusura di tutti i cinodromi.
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Fonti: www.grey2kusa.org ctpost.com/news/texas/article/Gulf-Greyhound-Park-last-Texas-dog-track-to- breaking-greyhound-racing-set-to-end-for-good-in-the-state-of-texas thedodo.com/dog-racing-to-end-in-texas thedodo.com/dog-racing-dying-in-americaTags: adotta galgo, adotta un levriero, adozione, adozione galgo, adozione greyhound, adozione levrieri, adozione levriero, antiracing, CAGED northwest, cani, galgo, Grey2K USA, greyhound, greyhound racing, Greyt Exploitations, Ireland, levrieri, levriero, Limerick Animal Welfare, lurcher, pet levrieri, salvare levrieri, UK, USA